Rimodellare il corpo
Quante volte avete ammirato le ragazze sui calendari e sulle copertine delle riviste? Ragazze con linee perfette e con una pelle priva di qualsiasi difetto. Come è possibile? Molto semplice: è sufficiente una buona foto di partenza e un po' di fotoritocco per rendere l'illusione di perfezione pronta per essere stampata.
In questo articolo vedremo proprio come si realizzano questi effetti utilizzando Adobe Photoshop CS6. Anche se è possibile ripulire piccoli difetti della pelle molto facilmente mantenendo un aspetto naturale, in questo caso, punteremo alla perfezione, effettuando correzioni più aggressive come quelle che si vedono spesso nelle foto pubblicitarie e nelle immagini di molti calendari e riviste. Non ci fermeremo solo a questo, infatti vedremo come sia possibile anche rimodellare il corpo della modella, rendendola più attraente.
Per eseguire questo tipo di ritocchi vi consigliamo di usare una bella immagine di una ragazza in costume da bagno, come quella che potete vedere nella figura 1.
Dando per scontato che la foto sia già stata corretta dal punto di vista cromatico, procederemo a creare la nostra ragazza copertina.
In questo articolo vedremo proprio come si realizzano questi effetti utilizzando Adobe Photoshop CS6. Anche se è possibile ripulire piccoli difetti della pelle molto facilmente mantenendo un aspetto naturale, in questo caso, punteremo alla perfezione, effettuando correzioni più aggressive come quelle che si vedono spesso nelle foto pubblicitarie e nelle immagini di molti calendari e riviste. Non ci fermeremo solo a questo, infatti vedremo come sia possibile anche rimodellare il corpo della modella, rendendola più attraente.
Per eseguire questo tipo di ritocchi vi consigliamo di usare una bella immagine di una ragazza in costume da bagno, come quella che potete vedere nella figura 1.
Dando per scontato che la foto sia già stata corretta dal punto di vista cromatico, procederemo a creare la nostra ragazza copertina.
Figura 1: per il nostro esperimento useremo la foto di questa modella in costume
Pulizia della pelle
Prima di cominciare osserviamo le figure 2 e 3: come potete vedere la nostra modella richiede qualche correzione, la pelle infatti non è perfettamente pulita come quella delle modelle che appaiono sulle riviste.
Figura 2: la pelle del viso della nostra modella presenta qualche lieve imperfezione
Figura 3: anche il petto presenta qualche imperfezione
Per prima cosa, sarà necessario intervenire sui difetti più evidenti come nei, punti neri e quant’altro, per fare questo potete usare lo Strumento pennello correttivo al volo. Lavorate con la foto molto ingrandita, questo vi permetterà di scovare i più piccoli difetti, alcuni dei quali dovuti alla fotografia più che alla modella. Bisogna contare anche che a volte, quando la luce è molto radente sulla pelle evidenzia maggiormente piccoli difetti altrimenti invisibili. Per usare questo strumento basta fare clic sulla parte da correggere, o trascinare se si tratta di una zona più grande.
Dopo un primo intervento, visibile in figura 4, il viso della modella, appare decisamente migliorato rispetto a quanto visto nella figura 3. Lo stesso tipo di miglioramento va ovviamente eseguito sul corpo.
Dopo un primo intervento, visibile in figura 4, il viso della modella, appare decisamente migliorato rispetto a quanto visto nella figura 3. Lo stesso tipo di miglioramento va ovviamente eseguito sul corpo.
Figura 4: usando lo Strumento pennello correttivo al volo, abbiamo eliminato i difetti più evidenti
Miglioramento della pelle
Una volta eliminati gli eventuali difetti più evidenti, come acne, nei o quant’altro, possiamo passare al miglioramento della pelle, che ci permetterà di ottenere un risultato perfetto.
Questo procedimento prevede tre operazioni principali che eseguiremo su un novo livello: nella prima sfocheremo l'immagine in modo da eliminare tutti i difetti; dato che questo renderà liscia la pelle con un effetto simile alla porcellana, ridaremo consistenza alla pelle nella seconda operazione, applicando un leggero disturbo che simulerà i pori. Per finire, la terza operazione sarà applicare la nuova pelle sopra alla foto originale nei punti dove serve.
Dato che la ricostruzione della pelle richiede una pesante modifica dei pixel dell'immagine, duplicheremo il livello Sfondo, per poter lavorare su una copia, dove ricostruiremo la pelle, per poi applicarla al corpo della modella.
Dal menu Livello selezionate l’opzione Duplica livello e, nella finestra che appare, date al livello il nome Pelle digitale.
Prima di cominciare però trasformiamo il livello Pelle digitale, affinché possa essere usato con i filtri avanzati. Questo vi permetterà, una volta applicata la pelle digitale, di variare i valori di sfocatura e rumore; infatti non è detto che riusciate a ottenere l’effetto desiderato al primo colpo. Andate quindi nel menu Filtri e selezionate l’opzione Converti per filtri avanzati.
Con il livello Pelle digitale selezionato nella palette dei Livelli, aprite nuovamente il menu Filtri e dal sottomenu Sfocatura selezionate l’opzione Controllo sfocatura…. Quello che dobbiamo ottenere sfocando l’immagine è un effetto cremoso, il più uniforme possibile ma senza esagerare; nel nostro caso, con un’immagine larga circa 2600 pixel, abbiamo assegnato un valore di 3.5 pixel, come mostrato nella figura 5.
Questo valore naturalmente può variare a seconda delle dimensioni della foto, ma attenzione a non esagerare! Una volta che avete trovato il valore giusto, premete il pulsante OK per confermare la vostra scelta.
Questo procedimento prevede tre operazioni principali che eseguiremo su un novo livello: nella prima sfocheremo l'immagine in modo da eliminare tutti i difetti; dato che questo renderà liscia la pelle con un effetto simile alla porcellana, ridaremo consistenza alla pelle nella seconda operazione, applicando un leggero disturbo che simulerà i pori. Per finire, la terza operazione sarà applicare la nuova pelle sopra alla foto originale nei punti dove serve.
Dato che la ricostruzione della pelle richiede una pesante modifica dei pixel dell'immagine, duplicheremo il livello Sfondo, per poter lavorare su una copia, dove ricostruiremo la pelle, per poi applicarla al corpo della modella.
Dal menu Livello selezionate l’opzione Duplica livello e, nella finestra che appare, date al livello il nome Pelle digitale.
Prima di cominciare però trasformiamo il livello Pelle digitale, affinché possa essere usato con i filtri avanzati. Questo vi permetterà, una volta applicata la pelle digitale, di variare i valori di sfocatura e rumore; infatti non è detto che riusciate a ottenere l’effetto desiderato al primo colpo. Andate quindi nel menu Filtri e selezionate l’opzione Converti per filtri avanzati.
Con il livello Pelle digitale selezionato nella palette dei Livelli, aprite nuovamente il menu Filtri e dal sottomenu Sfocatura selezionate l’opzione Controllo sfocatura…. Quello che dobbiamo ottenere sfocando l’immagine è un effetto cremoso, il più uniforme possibile ma senza esagerare; nel nostro caso, con un’immagine larga circa 2600 pixel, abbiamo assegnato un valore di 3.5 pixel, come mostrato nella figura 5.
Questo valore naturalmente può variare a seconda delle dimensioni della foto, ma attenzione a non esagerare! Una volta che avete trovato il valore giusto, premete il pulsante OK per confermare la vostra scelta.
Figura 5: applicando una sfocatura al livello Pelle digitale, creiamo un effetto cremoso che nasconderà tutti i difetti della pelle
Ovviamente un’immagine così sfocata sarebbe troppo poco realistica per essere utilizzata per ricostruire la pelle, in quanto decisamente troppo liscia, ma non preoccupatevi sopperiremo in parte con l’aggiunta di una grana artificiale e in parte lasciando intravvedere la pelle originale della modella.
Per cominciare ci serviremo del filtro Aggiungi disturbo, in modo da ricreare l’illusione dei pori.
Andiamo quindi nel menu Filtri, e dal sottomenu Disturbo selezionate l’opzione Aggiungi disturbo. Nella finestra che appare dovrete selezionare la casella di controllo Monocromatico e soprattutto il metodo di distribuzione Gaussiano.
Anche in questo caso i valori dipendono sempre dalle dimensioni dell’immagine; non bisogna mai esagerare, altrimenti si percepirà troppo la grana artificiale rendendo l’effetto inutile.
Nel nostro caso, come visibile nella figura 6, abbiamo inserito un valore del 1%, un valore basso in effetti, ma questo perché la nostra pelle artificiale si sovrapporrà in trasparenza con quella originale. Infine fate clic sul pulsante OK.
Per cominciare ci serviremo del filtro Aggiungi disturbo, in modo da ricreare l’illusione dei pori.
Andiamo quindi nel menu Filtri, e dal sottomenu Disturbo selezionate l’opzione Aggiungi disturbo. Nella finestra che appare dovrete selezionare la casella di controllo Monocromatico e soprattutto il metodo di distribuzione Gaussiano.
Anche in questo caso i valori dipendono sempre dalle dimensioni dell’immagine; non bisogna mai esagerare, altrimenti si percepirà troppo la grana artificiale rendendo l’effetto inutile.
Nel nostro caso, come visibile nella figura 6, abbiamo inserito un valore del 1%, un valore basso in effetti, ma questo perché la nostra pelle artificiale si sovrapporrà in trasparenza con quella originale. Infine fate clic sul pulsante OK.
Figura 6: aggiungendo un lieve disturbo con il filtro Aggiungi disturbo... e usando la distribuzione Gaussiana, è possibile ricreare la grana della pelle
L’operazione che abbiamo eseguito è ricreare una pelle sintetica, che ci servirà letteralmente da "spennellare" sopra a quella originale nei punti dove è necessario, come se si trattasse di una vernice particolare. Dato che del livello Pelle digitale utilizzeremo solo le parti di pelle che ci servono, lo nasconderemo completamente, per poi mostrare solo le parti che ci interessano.
Per eseguire questa operazione, tenendo premuto il tasto Alt, andate nella palette Livelli e fate clic in basso sull’icona corrispondente alla funzione Aggiunge una maschera di livello.
Nella palette Livelli, visibile nella figura 7, apparirà una maschera riempita completamente di nero e naturalmente la vostra immagine tornerà allo stato precedente alle ultime modifiche.
Per eseguire questa operazione, tenendo premuto il tasto Alt, andate nella palette Livelli e fate clic in basso sull’icona corrispondente alla funzione Aggiunge una maschera di livello.
Nella palette Livelli, visibile nella figura 7, apparirà una maschera riempita completamente di nero e naturalmente la vostra immagine tornerà allo stato precedente alle ultime modifiche.
Figura 7: abbiamo creato una maschera sul livello Pelle digitale, che useremo per coprire quella reale, dipingendoci sopra
Nota
Come potete notare sempre nella figura 7 nella palette Livelli sotto al livello Pelle digitale sono presenti i due filtri che abbiamo utilizzato: Aggiungi disturbo e Controllo sfocatura. Se desiderate fare delle modifiche è sufficiente fare doppio clic sul nome del filtro sul quale volete intervenire.
Come potete notare sempre nella figura 7 nella palette Livelli sotto al livello Pelle digitale sono presenti i due filtri che abbiamo utilizzato: Aggiungi disturbo e Controllo sfocatura. Se desiderate fare delle modifiche è sufficiente fare doppio clic sul nome del filtro sul quale volete intervenire.
Ora siamo pronti per applicare la nuova pelle sul corpo della modella. Per eseguire questa operazione, fate clic sopra la maschera del livello Pelle digitale e come colore di primo piano, nella palette degli strumenti, selezionate il bianco; usando lo Strumento pennello con pennelli molto sfumati andate sull’immagine e dipingete, dove necessario, sul corpo della modella la nuova pelle. Come per magia, vedrete sparire tutti i difetti, ma c’è ancora una cosa da fare, amalgamare quanto fatto con la pelle originale, per fare questo è sufficiente andare nella palette Livelli e regolare l’Opacità del livello Pelle digitale al 70%.
Nella Figura 8 e 9 potete osservare il risultato finale sul viso e sulla zona del seno.
Nella Figura 8 e 9 potete osservare il risultato finale sul viso e sulla zona del seno.
Figura 8: come potete vedere il viso della nostra modella è adesso pulito e perfetto
Figura 9: anche la zona del seno è decisamente migliorata eliminando i piccoli difetti che erano presenti precedentemente
Arrotondare il seno
Adesso che abbiamo sistemato la pelle della nostra modella è arrivato il momento di passare alla rimodellazione di alcune parti del corpo. Il seno è sicuramente una delle parti del corpo femminile che attrae maggiormente, per questo motivo durante la fase di fotoritocco è bene concentrarsi anche su questa parte. Nella figura 9, potete vedere il seno prima dell’intervento che faremo.
Il primo passo sarà quello di utilizzare il filtro Fluidifica che ci permetterà di ingrandire il seno e di modificarne la forma, questo sarà solo l’inizio, del lavoro, infatti come vedremo saranno necessari altri passaggi.
Dovendo lavorare sull’intera immagine è necessario “appiattirla”, ma per non perdere quanto fatto fino ad ora salvate il file, createne una copia e aprite la copia in Adobe Photoshop CS6. Con la copia aperta andate nella paletta Livelli e dal menu accessibile facendo clic in alto a destra selezionate Unico livello.
Andate adesso nel menu Filtri e selezionate Fluidifica…, che aprirà una nuova finestra di lavoro: per prima cosa selezionate lo Strumento zoom sulla sinistra e inquadrate bene il seno; usando loStrumento gonfiamento, rimodellate il seno come preferite, senza però esagerare, dando dei singoli tocchi nelle aree interessate. Una volta completato il lavoro, fate clic sul pulsante OK. Nella figura 10. potete vedere il risultato di questa operazione.
Il primo passo sarà quello di utilizzare il filtro Fluidifica che ci permetterà di ingrandire il seno e di modificarne la forma, questo sarà solo l’inizio, del lavoro, infatti come vedremo saranno necessari altri passaggi.
Dovendo lavorare sull’intera immagine è necessario “appiattirla”, ma per non perdere quanto fatto fino ad ora salvate il file, createne una copia e aprite la copia in Adobe Photoshop CS6. Con la copia aperta andate nella paletta Livelli e dal menu accessibile facendo clic in alto a destra selezionate Unico livello.
Andate adesso nel menu Filtri e selezionate Fluidifica…, che aprirà una nuova finestra di lavoro: per prima cosa selezionate lo Strumento zoom sulla sinistra e inquadrate bene il seno; usando loStrumento gonfiamento, rimodellate il seno come preferite, senza però esagerare, dando dei singoli tocchi nelle aree interessate. Una volta completato il lavoro, fate clic sul pulsante OK. Nella figura 10. potete vedere il risultato di questa operazione.
Figura 10: con il filtro Fluidifica abbiamo arrotondato maggiormente il seno
Sebbene quello che abbiamo fatto fino ad ora abbia regalato alla nostra modella un seno più rotondo, per rendere il tutto più realistico, adesso andremo ad agire sulla parte di pelle visibile, infatti evidenziando le ombre che riguardano la curvatura del seno nella scollatura, potremo migliorare notevolmente l'effetto e rendere la nostra modella più attraente.
Per quanto possa sembrare strano, otterremo questo effetto utilizzando semplicemente lo Strumento selezione ellittica e lo Strumento pennello.
Lavoreremo per prima cosa sul seno alla sinistra della modella, ma prima di cominciare fate clic sul livello Sfondo, andate nel menu Livello e selezionate dal sottomenu Nuovo, l'opzione Livello..., nella finestra che appare chiamate il livello Scollatura, questo livello ci servirà per costruire delle ombre artificiali.
Ora che siamo pronti a cominciare, con il livello Scollatura selezionato, prendete lo Strumento selezione ellittica, quello che dobbiamo ottenere è una ellisse che segua la curvatura naturale del seno. Per aiutarvi, dato che il seno di sinistra è visto parzialmente di profilo, dopo aver tracciato una ellisse che sia più o meno della dimensione e curvatura giusta, andate nel menu Selezione e selezionate l’opzione Trasforma selezione; usando le maniglie ai quattro angoli potrete modificarne la forma e spostando il cursore sul bordo potrete ruotarla. Nella figura 11 potete vedere la prima selezione.
Per quanto possa sembrare strano, otterremo questo effetto utilizzando semplicemente lo Strumento selezione ellittica e lo Strumento pennello.
Lavoreremo per prima cosa sul seno alla sinistra della modella, ma prima di cominciare fate clic sul livello Sfondo, andate nel menu Livello e selezionate dal sottomenu Nuovo, l'opzione Livello..., nella finestra che appare chiamate il livello Scollatura, questo livello ci servirà per costruire delle ombre artificiali.
Ora che siamo pronti a cominciare, con il livello Scollatura selezionato, prendete lo Strumento selezione ellittica, quello che dobbiamo ottenere è una ellisse che segua la curvatura naturale del seno. Per aiutarvi, dato che il seno di sinistra è visto parzialmente di profilo, dopo aver tracciato una ellisse che sia più o meno della dimensione e curvatura giusta, andate nel menu Selezione e selezionate l’opzione Trasforma selezione; usando le maniglie ai quattro angoli potrete modificarne la forma e spostando il cursore sul bordo potrete ruotarla. Nella figura 11 potete vedere la prima selezione.
Nota
In questo caso la selezione ellittica deve avere una curvatura che segua l'ombra del seno, per cui non è necessario che sia precisa nelle altre parti. Se vi siete accorti di non averla posizionata correttamente, potete spostarla andando al centro della selezione e spostandola, sempre con loStrumento selezione ellittica.
In questo caso la selezione ellittica deve avere una curvatura che segua l'ombra del seno, per cui non è necessario che sia precisa nelle altre parti. Se vi siete accorti di non averla posizionata correttamente, potete spostarla andando al centro della selezione e spostandola, sempre con loStrumento selezione ellittica.
Figura 11: con lo Strumento selezione ellittica abbiamo tracciato una selezione che percorre la rotondità naturale del seno
Con lo Strumento contagocce, catturate il colore con un clic in un punto del corpo dove l’ombreggiatura è più evidente, come ad esempio l’ombra sulla spalla sinistra, in questo modo otterrete un colore quanto più simile alla pigmentazione naturale della pelle della modella. Eventualmente se nel vostro caso non avete una zona di colore adatta, selezionate quella più scura e usate il Selettore colore, richiamabile facendo clic sul colore di primo piano nella palette degli strumenti, per ricavare una tinta più scura.
Selezionate ora lo Strumento pennello e, con un pennello grande e sfumato, restando un po' a distanza dalla selezione, date dei leggeri tocchi, se preferite potete anche nascondere la selezione in modo da vedere meglio la pelle della modella, per farlo premete la combinazione Ctrl+H se usate Windows o Cmd+H se usate OS X.
Selezionate ora lo Strumento pennello e, con un pennello grande e sfumato, restando un po' a distanza dalla selezione, date dei leggeri tocchi, se preferite potete anche nascondere la selezione in modo da vedere meglio la pelle della modella, per farlo premete la combinazione Ctrl+H se usate Windows o Cmd+H se usate OS X.
Nota
Quando avete completato le ombreggiature, ricordatevi di eliminare le selezioni, specialmente se le avete nascoste. Potete farlo premendo la combinazione di tasti Ctrl+D se usate Windows o Cmd+Dse usate OS X.
Quando avete completato le ombreggiature, ricordatevi di eliminare le selezioni, specialmente se le avete nascoste. Potete farlo premendo la combinazione di tasti Ctrl+D se usate Windows o Cmd+Dse usate OS X.
Ripetete poi la stessa sequenza di operazioni sul secondo seno. Come potete vedere nella figura 12, le due ombreggiature sono decisamente troppo nette e anche troppo scure, per cui saranno necessari alcuni ritocchi.
Figura 12: con lo Strumento pennello, abbiamo creato una ombreggiatura di base, anche se ancora troppo netta, per la scollatura della modella
Come abbiamo visto, con l'ultima operazione fatta, abbiamo ottenuto delle ombreggiature troppo nette e, essendo state fatte con lo Strumento pennello, viene in parte nascosta la grana naturale della pelle.
Per risolvere questo inconveniente, con il livello Scollatura selezionato, andate nel menu Filtri e, dal sottomenu Sfocatura, selezionate l'opzione Controllo sfocatura.... Come visibile nella figura 13, a secondo della risoluzione della vostra immagine, regolate opportunamente il raggio di sfocatura, con la nostra foto, che è di 2600x4000 pixel, abbiamo usato un Raggio di +4,0.
Per risolvere questo inconveniente, con il livello Scollatura selezionato, andate nel menu Filtri e, dal sottomenu Sfocatura, selezionate l'opzione Controllo sfocatura.... Come visibile nella figura 13, a secondo della risoluzione della vostra immagine, regolate opportunamente il raggio di sfocatura, con la nostra foto, che è di 2600x4000 pixel, abbiamo usato un Raggio di +4,0.
Figura 13: la regolazione della sfocatura per ammorbidire l’ombreggiatura del seno va eseguita settando i parametri a seconda della dimensione reale dell’immagine
La rotondità del seno non è fatta solo di ombre, ma anche di luci, infatti aggiungendo una semplice luce artificiale nei punti giusti è possibile migliorare notevolmente l’effetto. Per prima cosa create un nuovo livello andando nel menu Livello e selezionando dal sottomenu Nuovo, l’opzione Livello…, nella finestra che appare date come nome Luci.
Nella palette Livelli con il livello Luci selezionato, impostate il metodo di fusione Luce soffusa; Usando lo Strumento contagocce, fate clic in un punto di luce sul corpo della modella, come ad esempio la fronte; questo, come nel caso precedente ci servirà per ottenere una pigmentazione naturale. Selezionate ora lo Strumento pennello e con un pennello molto grande e sfumato fate dei singoli clic sulle zone di luce del seno.
Nella palette Livelli con il livello Luci selezionato, impostate il metodo di fusione Luce soffusa; Usando lo Strumento contagocce, fate clic in un punto di luce sul corpo della modella, come ad esempio la fronte; questo, come nel caso precedente ci servirà per ottenere una pigmentazione naturale. Selezionate ora lo Strumento pennello e con un pennello molto grande e sfumato fate dei singoli clic sulle zone di luce del seno.
Nota
Se aggiungendo l’effetto di luce andate anche sopra al bikini, create una maschera facendo clic nella parte bassa della palette Livelli sull’icona corrispondente alla funzione Aggiunge una maschera di livello; nascondete quindi le parti in eccesso usando sempre lo Strumento pennello con il colore nero in primo piano.
Se aggiungendo l’effetto di luce andate anche sopra al bikini, create una maschera facendo clic nella parte bassa della palette Livelli sull’icona corrispondente alla funzione Aggiunge una maschera di livello; nascondete quindi le parti in eccesso usando sempre lo Strumento pennello con il colore nero in primo piano.
Per concludere, nella palette Livelli regolate l’Opacità del livello Luci, al 90%. Nella figura 14 potete vedere l’effetto finale sul seno.
Figura 14: il seno della modella, grazie all’aggiunta di luci ha acquistato un seno molto più rotondo
La pancia e i fianchi
L’ultima parte che ci resta da vedere sono la pancia e fianchi. Se osservate la figura 15, è possibile notare che la nostra modella ha un lieve eccesso di pancia, cosa che con Adobe Photoshop CS6 possiamo correggere facilmente, inoltre in questa situazione potremo anche assottigliare leggermente i fianchi.
Figura 15: la nostra modella ha un lieve eccesso di pancia
Come per il seno faremo ancora uso del filtro Fluidifica, solo che in questo caso non dovremo gonfiare ma sgonfiare.
Con il livello Sfondo selezionato, andate quindi nel menu Filtri e selezionate Fluidifica…. Nella finestra che appare, visibile in figura 16, inquadrate la parte interessata con lo Strumento zoom, disponibile nella barra degli strumenti della finestra, in modo da lavorare più agevolmente.
Con il livello Sfondo selezionato, andate quindi nel menu Filtri e selezionate Fluidifica…. Nella finestra che appare, visibile in figura 16, inquadrate la parte interessata con lo Strumento zoom, disponibile nella barra degli strumenti della finestra, in modo da lavorare più agevolmente.
Figura 16: la finestra Fluidifica permette di manipolare i pixel delle foto come se fossero fluidi permettendoci, in questo caso, di manipolare il corpo della modella come abbiamo già fatto sul seno
Una volta inquadrata la pancia, andate nella barra degli strumenti della finestra Fluidifica e selezionate lo Strumento piega, ora portatevi sopra a l’ombelico e con un pennello abbastanza grande da abbracciare tutti i muscoli addominali, tenete premuto fino a che non vedrete ritirarsi la pancia in modo sufficiente.
Nota
Durante l’utilizzo dello Strumento piega, vedrete l’ombelico deformarsi, non preoccupatevi lo recupereremo in seguito con il Pennello storia.
Durante l’utilizzo dello Strumento piega, vedrete l’ombelico deformarsi, non preoccupatevi lo recupereremo in seguito con il Pennello storia.
Una volta che la pancia si sarà ritirata, selezionate lo Strumento altera avanti e rimodellate leggermente i fianchi, tornate poi sulla pancia e usate lo stesso strumento per modellarla nel modo corretto, quando siete soddisfatti premete sul pulsante OK.
Usando il filtro Fluidifica l’ombelico si sarà completamente deformato e ovviamente non è affatto realistico. Per sistemate le cose aprite la palette Storia. Questa palette registra tutto quello che fate con il programma e non solo permette di ritornare indietro sui propri passi, ma abbinata al Pennello storiapermette di dipingere sull’immagine nello stato attuale, parti dell’immagine in uno stato precedente.
Nella palette Storia fate clic sul quadratino accanto al passo precedente allo strumento fluidifica, questo serve per attivare quel passaggio per il Pennello storia che dovrete selezionare nella palette degli strumenti. Portatevi ora sull’ombelico deformato e dipingete con questo pennello in modo da ripristinare l’ombelico corretto. Come potete vedere nella figura 17, il risultato è quasi perfetto.
Usando il filtro Fluidifica l’ombelico si sarà completamente deformato e ovviamente non è affatto realistico. Per sistemate le cose aprite la palette Storia. Questa palette registra tutto quello che fate con il programma e non solo permette di ritornare indietro sui propri passi, ma abbinata al Pennello storiapermette di dipingere sull’immagine nello stato attuale, parti dell’immagine in uno stato precedente.
Nella palette Storia fate clic sul quadratino accanto al passo precedente allo strumento fluidifica, questo serve per attivare quel passaggio per il Pennello storia che dovrete selezionare nella palette degli strumenti. Portatevi ora sull’ombelico deformato e dipingete con questo pennello in modo da ripristinare l’ombelico corretto. Come potete vedere nella figura 17, il risultato è quasi perfetto.
Figura 17: la pancia si è perfettamente appiattita, ma non è ancora perfetta
Un uso così pesante del filtro Fluidifica ha prodotto un effetto collaterale, la pelle si è completamente lisciata facendo sparire la naturale grana della pelle. Come abbiamo fatto in precedenza, ricreeremo la grana della pelle artificialmente. Per prima cosa assicuratevi che nella palette Livelli sia selezionato il livello Sfondo, andate nel menu Livello e selezionate Duplica livello, andate quindi nel menu Filtri e selezionate dal sottomenu Disturbo, l’opzione Aggiungi disturbo…, nella finestra che appare assicuratevi che nel riquadro Distribuzione sia selezionato Gaussiana e che la casella di controlloMonocromatico sia attiva e regolate il cursore Quantità a 1%, fate quindi clic sul pulsante OK.
In questo momento il disturbo che abbiamo inserito è visibile su tutta l’immagine, dovremo quindi nasconderlo e dipingerlo, come abbiamo fatto prima, solo sulla parte interessata. Per fare questo andate nella palette Livelli e fate clic in basso sull’icona corrispondente alla funzione Aggiunge una maschera di livello, tenendo premuto il tasto Alt. Questo creerà una maschera che nasconderà l’intero livello; ora selezionate lo Strumento pennello e con il colore bianco in primo piano, dipingete sulla parte della pancia che avete deformato. Come potete vedere in figura 18, ora il risultato è davvero perfetto.
In questo momento il disturbo che abbiamo inserito è visibile su tutta l’immagine, dovremo quindi nasconderlo e dipingerlo, come abbiamo fatto prima, solo sulla parte interessata. Per fare questo andate nella palette Livelli e fate clic in basso sull’icona corrispondente alla funzione Aggiunge una maschera di livello, tenendo premuto il tasto Alt. Questo creerà una maschera che nasconderà l’intero livello; ora selezionate lo Strumento pennello e con il colore bianco in primo piano, dipingete sulla parte della pancia che avete deformato. Come potete vedere in figura 18, ora il risultato è davvero perfetto.
Figura 18: la pancia si è perfettamente appiattita
Il lavoro è ora completo ed è arrivato il momento di fare i confronti tra il prima e il dopo: nelle figure 19, 20 e 21 potete vedere i particolari sui quali siamo intervenuti, a seguire potete vedere il risultato finale.
Figura 19: il viso prima e dopo l’intervento
Figura 20: il seno prima e dopo l’intervento
Figura 21: la pancia prima e dopo l’intervento
Figura 22: il risultato finale
Come avete potuto vedere trasformare una normale ragazza, seppur carina, in una ragazza copertina è possibile con i giusti ritocchi. Diffidate quindi, e qui mi rivolgo alle ragazze, di quello che vedete sulle copertine delle riviste, nessuna è perfetta, quello che rende perfetti è sempre Adobe Photoshop che è il miglior chirurgo estetico che esista.
Conclusioni
In questo articolo su Adobe Photoshop CS6, abbiamo visto come con un ritocco piuttosto aggressivo si possa creare una ragazza copertina, pulendo la pelle, arrotondando il seno, e creando un ventre perfettamente piatto.
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